Ennio Grassi (Rimini, 2 gennaio 1947) è uno scrittore e sociologo della letteratura italiano. Sposato nel 1970 con Patrizia Tasini è padre di tre figli, Samuele, Davide e Pietro.
Nel 1964 iscrive alla Facoltà di Magistero, laureandosi in Materie letterarie nel 1969. Successivamente, presso la stessa Facoltà, si laurea in Filosofia (1972) e Sociologia (1979).
Dal 1971 è ordinario di lettere nei licei dal 1972 al 1988 e collaboratore didattico presso l’Istituto di Filologia Moderna dell’Università di Urbino dove tiene l’incarico di sociologia della letteratura nei corsi di specializzazione post-laurea.
Dal 1983 al 1989 è Assessore alla Cultura del Comune di Rimini.
Eletto deputato entra in Parlamento nel 1990 dove resterà per tre Legislature(X, XI, XII) con incarichi istituzionali:
-vicepresidente della X Commissione (attività produttive, commercio e turismo), 1992/1994;
-vicepresidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sull’attuazione della politica di cooperazione con i paesi in via di sviluppo, 1994-1996.
Nell’ambito dell’attività parlamentare è chiamato in veste di Osservatore Internazionale a presenziare alle prime elezioni democratiche in Cambogia e Mozambico(1994).
Dal 1997 al 1999 è Consigliere presso il Ministero della Pubblica Istruzione con l’incarico di coordinare gli interventi di cooperazione nell’ambito formativo nell’area balcanica.
In questa veste e con funzioni diplomatiche straordinarie viene nominato presso la Delegazione Diplomatica speciale in Albania dove assumerà l’incarico di rappresentante del Governo italiano per l’attuazione del programma di collaborazione Italia-Albania nel settore del sistema formativo.
Dal 2000 fino al 2008 è consulente del Ministero degli Affari Esteri italiano in numerosi progetti di institutional bouilding nel settore scolastico ed universitario, in Albania e in Cina.
È consulente di case editrici e direttore di collane.
È membro del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Balcani e Caucaso